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Ricordi?

  • Immagine del redattore: Eleonora Bontempi
    Eleonora Bontempi
  • 25 ott 2022
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 19 set 2024

Il film "Ricordi?" diretto da Valerio Mieli racconta una storia d'amore attraverso i ricordi - più o meno sbiaditi dal tempo e dalle emozioni - dei suoi protagonisti. E se queste memorie fossero molto differenti?

Il film racconta di Lui e Lei, che ripercorrono il filo delle memorie personali ricostruendo la storia d'amore che hanno vissuto. Ne escono fuori due storie, emotivamente colorate in modi differenti, a seconda degli stati d'animo e del temperamento di ciascuno dei due. Lo stesso episodio della festa in cui si conoscono viene ricordato in modo malinconico da Lui e allegro da Lei.


Vivere la stessa esperienza, ricordarla diversamente

Come suggerisce fin dagli inizi il film, possiamo vivere esattamente la stessa esperienza, ma dal momento che la elaboriamo con il nostro personale sistema, sulla base dei nostri pensieri e sensazioni del momento, la codificheremo e quindi recupereremo dalla memoria in modo differente.


Vi è mai capitato di ricordare in modo più/meno felice degli altri una particolare esperienza che avete condiviso? Non vuol dire che non la ricordiate bene, bensì che rievocate lo stato emotivo con cui l'avete codificata, che potrebbe essere diverso da quello in cui si trovavano le persone con cui l'avete condivisa. Inoltre, il recupero dalla memoria è influenzato anche da indizi esterni, cioè le associazioni con odori, sapori e oggetti che abbiamo formato al momento della codifica.


"Il ricordo mente"

Particolarmente intensi e rappresentativi della diversa prospettiva dei protagonisti sono due scambi. Il primo avviene proprio il giorno che si conoscono ad una festa:

Lei: Non lo so perché me lo ricordo così!

Lui: Il ricordo mente, rende belle delle cose che non lo erano... perché la vita altrimenti sarebbe insostenibile..

Lei: Secondo me no, secondo me non è il ricordo che abbellisce le cose, secondo me erano belle già prima, ma uno se ne rende conto a distanza di tempo perchè durante non sta attento.


Il secondo avviene alle terme, mentre pensano ai ricordi ed alla necessità di immagazzinarli tutti.

Lei: Non lo so! Alla fine le cose sono belle perché sai che finiscono.

Lui: No, le cose sono meno belle perché ci angosciamo che finiranno.


Cambiamo insieme ai ricordi

Passano gli anni, le strade di Lui e Lei si sono separate da tempo, ma si incontrano di nuovo. Lo scambio tra i due è totalmente diverso: più leggero da parte di Lui, più maturo da parte di Lei.


In conclusione

La loro relazione ha lasciato delle tracce, non solo nella memoria: Lui ha imparato a viaggiare leggero sulla vita, Lei si è disfatta della sua incoscienza ed ha acquisito più maturità, oltre ad un pizzico di malinconia. Ecco cosa resta del loro Noi: uno sguardo diverso sulla quotidianità, e quindi anche sul passato e sul futuro.


Riferimenti


Valerio Mieli, Ricordi? (2018) con Luca Marinelli e Linda Caridi

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© 2022, Eleonora Bontempi/ Wix.com

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